Il comprensorio sciistico svizzero dal 21 al 23 marzo ospita la finale della FIS Freestyle Ski World Cup con la spettacolare specialità dello Slopestyle, per la prima volta disciplina olimpica a Sochi 2014

Il prossimo appuntamento con i migliori freeskiers del mondo dopo la sfida olimpica di Sochi è al Corvatsch, in Engadina, dal 21 al 23 marzo. È la seconda volta che il comprensorio svizzero vicino a St. Moritz ospita le gare della Coppa del Mondo di freestyle. Un avvenimento molto importante per gli organizzatori. La disciplina scelta è lo Slopestyle, una spettacolare specialità del freestyle che si disputa lungo un percorso di salti e linee. Lo Slopestyle sta spopolando molto tra gli amanti del park ed è stata riconosciuta disciplina olimpica per la prima volta proprio quest’anno a Sochi. La lista degli iscritti non è ancora completa. Dei campioni in gara a Sochi, hanno confermato la partecipazione del team norvegese con Andreas Haatveit (4°posto) e Aleksander Aurdal (7° posto) e la squadra svedese con Emma Dahlstrom (5° posto). Presenti gli atleti del team svizzero e la punta di diamante Kai Mahler, che a Sochi non sono riusciti ad arrivare al podio e per questo al Corvatsch ce la metteranno tutta per riscattarsi. Anche l’Italia ha già registrato alla competizione i suoi migliori atleti, non potevano mancare Silvia Bertagna arrivata 8° a Sochi e Christof Schenk. Candadesi e Statunitensi, i numeri uno delle Olimpiadi, che nella disciplina dello Slopestyle hanno conquistato il medagliere, per il momento non hanno confermato ancora la loro partecipazione. 120 atleti provenienti da 20 nazioni diverse sono attesi alla FIS Freestyle Ski World Cup che può vantare un montepremi di 40.000 CHF. L’appuntamento con le qualifiche maschili e femminili è il 21 marzo (dalle 9,30 alle 15), mentre le finali saranno il 22 (dalle 13 alle 15). Domenica 23 marzo ci sarà invece una sessione sulla half-pipe con pareti da sette metri e perfettamente preparati e i Pipe Games (dalle 13 alle 15). La superpipe è adatta a tutti, anche ai bambini e ai principianti: per loro c’è la possibilità domenica di partecipare a un workshop “Meet the pro”, dove freeskier e snowboarder esperti mostreranno tutte le loro “Best Line”. Per chi volesse prendersi qualche giorno di vacanza in più, gli allenamenti dei campioni inizieranno il 19 marzo.
È qui la festa?
Le finali della Freeski World Cup Corvatsch saranno anche e soprattutto un grande happening che renderà ancora più belle le piste della località engadinese e ancora più frizzante la vita notturna di St. Moritz. Ricchissimo il programma dei “side events”. Si inizia la sera di giovedì 20 marzo con una serata al Casinò di St. Moritz, mentre dal venerdì alla domenica sulla montagna sarà fissa una grande “Test-area” dove provare in anteprima l’attrezzatura top di gamma della prossima stagione. Venerdì sera atteso appuntamento all’Hossa Bar con la serata “Kiss The Night Railjam” (21-22.30), una sfida freestyle aperta ad amatoriali e professionisti e proseguimento di serata fino alle 2.00 del mattino. Il top sarà sabato sera quando si inizierà con un “Warm-Up” al Casinò di St. Moritz dalle ore 20 alle 23 per proseguire con i concerti di Snook e Drunken Masters alla Trinkhalle Heilbadzentrum di St. Moritz, dalle 21 fino alle 4.00.
Camera con pista
In occasione di questo importante appuntamento sportivo, l’albergo Nira Alpina, che si trova proprio alla base delle piste, ed è collegato direttamente con la stazione della funivia, propone un pacchetto “Corvatsch Free Ski Package” che prevede uno o due pernottamenti con prime colazioni, skipass per la durata del soggiorno, test attrezzatura, biglietto Snownight per la sera di venerdì 21 marzo, biglietto per il party con concerti di Snook e Drunken Masters e un chip del valore di 20 euro da giocare al Casinò di St. Moritz a partire da 495 euro a testa in camera doppia.
Info: www.niralpina.com

Corvatsch 3303 – Top of Engadin
La montagna che sovrasta il villaggio di Silvaplana presso St. Moritz è il Corvatsch, con 120 km di piste, 15 impianti e 10 ristoranti di montagna. L’omonima stazione in vetta si trova a quota 3303 m ed è la più alta delle Alpi orientali. Incomparabile è la vista panoramica sui ghiacciai con il Piz Bernina alto 4049 m e sul paesaggio lacustre dell’Alta Engadina.
CORVATSCH AG
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